Albert Nobbs è un timido e introverso maggiordomo interpretato da Glenn Close. Figlia illegittima di genitori di cui non conosce l’identità, si è travestita da uomo per poter lavorare e sopravvivere nell’Irlanda del XIX secolo. Più di trent’anni dopo si ritroverà coinvolta in un insolito triangolo amoroso e prigioniera della sua stessa finzione.
Tratto dall’omonimo racconto breve dell’irlandese George Moore (in italiano Morrison’s hotel, Dublino), Albert Nobbs di Rodrigo Garcìa è stato presentato nella sezione Festa Mobile – Figure nel paesaggio, al Torino Film Festival 2011
Attrici: Glenn Close, Jonathan Rhys-Meyers
Regista: Rodrigo García
Sceneggiatrice/tore: Gabriella Prekop, Glenn Close, John Banville
Paese: Irlanda, UK
Categoria: Lungometraggio
Regista: Rodrigo García
Sceneggiatrice/tore: Gabriella Prekop, Glenn Close, John Banville
Paese: Irlanda, UK
Categoria: Lungometraggio
Protagonista tenera e triste. All’epoca era veramente complesso essere donna, lavorare, avere idee originali e poterle esprimere liberamente. Ignobile la figura della locandiera, anche se la sua avidità si trasforma in utilità.
Finale agrodolce. Vale una serata raggomitolati sornioni nel caldo piumtto.